Paper Mario: The Origami King

Da Mario Wiki, l'enciclopedia italiana.
Paper Mario: The Origami King
PMTOK-copertina-europea.png
Sviluppatore: Intelligent Systems[1]
Pubblicazione: Nintendo
Genere: Avventura, azione[2][3]
Console: Nintendo Switch
Modalità: Giocatore singolo
Valutazione:
PEGI7new.svg Da sette anni in poi
ESRBE.png Per tutti
USK-6.svg Da sei anni in poi
CEROA.png Per tutte le età
ACB-PG.svg Presenza di un adulto
DEJUS-L.png Per tutte le età
RARS-6+.svg Dai sei anni in poi
GRAC-ALL.svg Tutte le età
GSRR-P.svg Dai sei anni in poi
FPB-13.png Da tredici anni in poi
GCAM-7.png Da sette anni in poi
NMC-7.svg Da sette anni in poi
Dispositivo:
Nintendo Switch:
Media Switch.png
Cartuccia
Media DL icon.png
Download digitale
Controller:
Nintendo Switch:
Data di pubblicazione: Giappone 17 luglio 2020[4]
USA 17 luglio 2020[5]
Europa 17 luglio 2020[3]
Australia 17 luglio 2020[6]
Corea del Sud 17 luglio 2020
Hong Kong 17 luglio 2020
RepCin 17 luglio 2020

Paper Mario: The Origami King è un gioco della serie di Paper Mario uscito il 17 luglio 2020 per Nintendo Switch.

Il gioco, che riprende l'estetica di Paper Mario: Color Splash, vede Mario combattere contro Re Olly e il suo esercito di origami, i quali hanno preso il controllo della Principessa Peach e di tutto il Regno dei Funghi.[1][3]

Trama[modifica | modifica sorgente]

Mario riceve una lettera dalla Principessa Peach, che lo invita alla festa degli origami. Una volta arrivato a destinazione, tuttavia, scopre che la principessa è stata trasformata in un origami dal Re Olly, che sigilla il Castello di Peach con dei nastri magici e lo trasporta in cima a una montagna. Con l'aiuto della sua nuova amica Olivia, Mario deve avventurarsi nel Regno dei Funghi per sciogliere il sigillo dal Castello di Peach e fermare i piani malefici di Olly.

Gameplay[modifica | modifica sorgente]

Come i capitoli precedenti della serie, Paper Mario: The Origami King alterna esplorazione del mondo di gioco a battaglie a turno che si svolgono in schermate separate.

Riguardo al sistema di esplorazione, questo risulta pressoché invariato rispetto al capitolo precedente. Mario può interagire con ciò che lo circonda attraverso l'uso del salto e del martello. Esplorando, colpendo alcuni elementi dello scenario e sconfiggendo i nemici, Mario ottiene dei coriandoli che, in maniera molto simile alla vernice di Paper Mario: Color Splash, possono essere utilizzati per ripristinare parti del mondo danneggiate. Fare ciò è talvolta richiesto per l'avanzamento nell'avventura. Oltre a ciò, Mario durante il suo viaggio può salvare alcuni Toad, trasformati da Olly in origami. Questi, una volta tornati alla normalità, si aggiungono agli spettatori in battaglia, oltre a tornare a popolare i vari ambienti di gioco.

Quanto alle battaglie, il sistema di Paper Mario: The Origami King è in parte inedito. Per attaccare i nemici è infatti necessario completare prima un puzzle, che consiste nel disporli correttamente all'interno di un'area composta da cerchi. Per fare ciò il giocatore può far scorrere o ruotare le linee che compongono l'arena. Fatto ciò, se l'azione è stata svolta correttamente, Mario otterrà un aumento dell'attacco di 1.5 volte. I nemici a questo punto possono essere sconfitti selezionando gli attacchi e oggetti da un menù ed eseguendo i comandi azione al momento giusto per massimizzare i danni arrecati. I nemici possono essere disposti in due formazioni: una colonna completa e un gruppo di due per due. In base alla formazione è poi necessario usare una tipologia di attacco ben precisa. Se i nemici non vengono sconfitti in un turno solo, questi ricevono la possibilità di attaccare, poi cambiano posizione e il ciclo si ripete daccapo. Il giocatore può facilitare l'esito delle battaglie chiedendo aiuto in cambio di monete ai Toad del pubblico (che gli forniranno agevolazioni di vario tipo, come ripristinargli la salute, danneggiare i nemici e risolvere il rompicapo), aumentando, sempre in cambio di monete, il tempo a disposizione per disporre i nemici sull'arena o chiamando Olivia. Alla fine di ogni battaglia, il giocatore ottiene monete (dipendenti anche dal numero e dalla tipologia dei bonus conferiti per aver soddisfatto i rispettivi requisiti) e coriandoli. Alcuni compagni, come Bob-omba e Kamek, hanno la possibilità di attaccare in battaglia al termine del turno di Mario, seppur con un'alta probabilità di fallire. È possibile infine fuggire dalle battaglie e far sparire i nemici dal mondo di gioco senza sconfiggerli, ma quest'azione ha una bassa probabilità di riuscita. In ogni caso i nemici più deboli possono essere sconfitti eseguendo un'iniziativa (se il giocatore però non è abbastanza potente, la battaglia inizierà ugualmente, ma il nemico subirà un piccolo danno iniziale). Le battaglie contro i boss, infine, presentano meccaniche diverse e consistono nel creare una strada disponendo piastrelle di vario genere così che Mario possa raggiungere e attaccare il nemico.

Relativamente ai compagni, Olivia, un personaggio inedito, assume un ruolo simile a quello che Corinne ricopriva in Paper Mario: Sticker Star e Tinto in Paper Mario: Color Splash: accompagna Mario nel corso del viaggio e gli conferisce delle trasformazioni cartacee come gli Arti magni, che Mario può usare per interagire con il mondo di gioco.[3] Oltre a questo, ogniqualvolta il giocatore sconfigge un Cartomagno, Olivia diventa in grado di trasformarsi in questo e di usarne le abilità. Olivia non è l'unica ad unirsi all'avventura di Mario, anche altri personaggi fungono infatti da compagni (nel mondo di gioco e, alcuni, anche in battaglia), tuttavia questi sono temporanei e non rimangono con Mario per tutta l'avventura.

Dal menù accessibile al di fuori delle battaglie il giocatore può controllare varie informazioni sull'avventura e sullo stato di Mario (tra cui anche i PV, aumentabili, come nei due capitoli precedenti, raccogliendo e/o ricevendo degli appositi cuori. Questi, ogni volta che i PV raggiungono un multiplo di 10, aumentano anche la potenza di Mario e gli permettono di sconfiggere con un'iniziativa i nemici più deboli), consultare la mappa con le percentuali di completamento di ogni area (che dipendono dal numero di collezionabili raccolti, collezionabili che possono essere poi controllati, assieme ad altro, nel Museo Champignon), equipaggiare armi (attacchi, eccezion fatta per il martello e il salto, temporanei che si rompono dopo alcuni utilizzi) e accessori (simili, in un certo senso, alle tessere dei primi due capitoli della serie che forniscono bonus in battaglia, aiuti per trovare i collezionabili, premi e cambiamenti puramente estetici). Sono infine disponibili varie opzioni configurabili (tra cui quella per disattivare il giroscopio, utilizzato in varie parti del gioco, e degli aiuti per le battaglie sbloccabili avanzando nel gioco) e una guida relativa ai concetti basilari del gioco. Premendo Pulsante Y nel mondo di gioco, attraverso un menù rapido, Mario può usare oggetti curativi o attivare e disattivare (così da non farle scaricare) le invenzioni donategli dal Toad del Centro di ricerca principale.

Personaggi[modifica | modifica sorgente]

Giocabili[modifica | modifica sorgente]

Compagni di viaggio[modifica | modifica sorgente]

Compagni principali[modifica | modifica sorgente]

Compagni per un breve periodo[modifica | modifica sorgente]

Non giocabili[modifica | modifica sorgente]

Antagonisti[modifica | modifica sorgente]

Boss[modifica | modifica sorgente]

Oggetti[modifica | modifica sorgente]

Generali[modifica | modifica sorgente]

Accessori[modifica | modifica sorgente]

Oggetti importanti[modifica | modifica sorgente]

Oggetti da usare in battaglia[modifica | modifica sorgente]

Equipaggiamenti[modifica | modifica sorgente]

Ambientazioni[modifica | modifica sorgente]

Similitudini con gli altri Paper Mario[modifica | modifica sorgente]

  • Come i primi due giochi, Mario riceve una lettera di invito da parte della principessa.
  • In battaglia il salto e il martello di Mario sono permanenti come i primi due giochi.
  • Tornano i compagni come i primi tre giochi.
  • Come in Super Paper Mario, Bowser è un alleato di Mario.
  • Come in Paper Mario: Il Portale Millenario, Peach viene resa malvagia dall'antagonista principale.
  • Come in tutti i capitoli precedenti anche qui vi è un minigioco quiz, in questo caso Tipo Timido Show.
  • I coriandoli hanno una funzione simile a quella della vernice del gioco precedente.
  • Strutzi ritorna come nei precedenti due giochi.
  • Come nel primo gioco, il Castello di Peach viene posseduto dall'antagonista principale, viene portato sulla sommità di un cratere e per ritornarci serve completare ogni singolo capitolo.
  • Come i primi quattro giochi, Mario combatte contro un Calamako come boss.
  • Come nel secondo capitolo, vi è il pubblico durante le battaglie che però in questo gioco consiste in soli Toad.
  • Come i tre capitoli precedenti, Mario viaggia insieme ad un compagno che si sacrifica per lui nel finale.
  • Come nel terzo capitolo, l'antagonista principale prende possesso degli scagnozzi di Bowser.
  • Come i precedenti tre capitoli, i materiali di gioco, hanno il logo di Nintendo e Intelligent System.
  • Come nel quarto capitolo, i Cuori Max PV servono per rendere Mario più forte.
  • Il Castello di Bowser vola come nel primo capitolo e gli ultimi due.
  • Come nei primi quattro capitoli, tornano i file di salvataggio individuali ma non possono essere copiati o cancellati in quanto vengono memorizzati sul profilo utente della console.
  • Come nel terzo capitolo, Mario può cambiare i suoi effetti sonori con un oggetto, in questo caso il Variasuoni.
  • Nel Teatro Shogun, i Koopa Cartapestiferi indossano occhiali da sole, simili ai Koopa dei primi tre capitoli.
  • Come in Color Splash, Luigi ha delle clip vocali mentre Mario invece no.

Differenze dagli altri Paper Mario[modifica | modifica sorgente]

  • I combattimenti si svolgono in un'arena circolare e si basano sui rompicapi.
  • Nel gioco tutti i nemici e i boss non sono di carta in quanto la maggior parte di questi sono alleati del giocatore.
  • I compagni sono temporanei, possono usare una sola mossa in battaglia e sono controllati dalla CPU.
  • I blocchi cuore non sono presenti, per recuperare completamente i PV il giocatore può sedersi su delle panchine.
  • Questo è il primo gioco nella serie di Paper Mario e in assoluto tra gli RPG in cui non si affronta mai Bowser in alcuna sua forma.
  • Oltre al salvataggio manuale, il gioco salva automaticamente quando si viaggia da un'area all'altra.
  • Questo è il primo gioco dove l'obiettivo principale non è trovare nessun collezionabile.
  • Dopo un Game Over è possibile ripartire dall'ultimo salvataggio.
  • Quando Mario viene colpito da un attacco preventivo di un nemico, non può più bloccarlo.
  • La scritta Fine non appare dopo i titoli di coda.
  • A differenza di altri giochi di ruolo, il gioco non termina con una parata ma con una serie di screenshot che possono essere visti durante i crediti.
  • Il martello di Mario ora è un modello 3D anziché 2D.
  • A differenza del titolo per Wii U, questo gioco non fa alcun uso del touch screen della Switch.
  • Non vi sono più equipaggiamenti difensivi.
  • Questo è il primo gioco di ruolo ad utilizzare un diverso tema di battaglia per ogni singola location.

Descrizione Nintendo eShop[modifica | modifica sorgente]

Unisciti a Mario e alla sua nuova compagna, Olivia, in Paper Mario: The Origami King per Nintendo Switch, una spassosa avventura che ti porterà negli angoli più remoti di un Regno dei Funghi tutto di carta!

Affronta il re origami e il suo esercito di invasori cartacei, fai squadra con dei compagni davvero eccezionali e padroneggia dei poteri magici nella tua missione per salvare il mondo.

  • Nel corso delle tue avventure attraverserai scenari di ogni tipo, da deserti incandescenti a mari impetuosi
  • Recluta degli stravaganti alleati
  • Affronta battaglie tattiche che metteranno alla prova la tua abilità nei rompicapi

Galleria[modifica | modifica sorgente]

Riferimenti ad altri media[modifica | modifica sorgente]

Videogiochi della serie di Mario[modifica | modifica sorgente]

  • Donkey Kong: Quando Mario è equipaggiato con il Variasuoni, emette il suono di quando cammina in questo gioco.
  • Super Mario Bros.: Quando Mario afferra l'asta della bandiera e poi scivola giù nel Viale Pranzalsacco, esplode un fuoco d'artificio e si sente il classico tema di quando si completa un livello in questo gioco. Uno dei disegni dell' Astuccio di Pastelli è lo sprite di Mario quando muore in questo gioco.
  • Super Mario Bros. 2: Strutzi ritorna come nei due capitoli precedenti. La descrizione del Tipo Timido nero nel Museo Champignon dice che lancia oggetti simili a delle rape, facendo riferimento alla meccanica principale di questo gioco.
  • Super Mario Bros. 3: Olivia fa riferimento al Sole malvagio nel Deserto Cartavetro maggiore. Parte della musica della Valle Castagna è basata sul tema di questo gioco.
  • Super Mario World: I suoni delle palle di fuoco e del Salto Avvitato vengono ripresi da questo gioco.
  • Super Mario 64: Il tema del Castello di Peach è una cover di quello di questo gioco.
  • Paper Mario: L'interno del castello di Peach è simile a quello apparso in questo gioco. Il design di Peach da questo gioco appare in una foto nella cabina di pilotaggio della Principessa Peach. La mossa della Testata è riutilizzata.
  • Paper Mario: Il Portale Millenario: Nella cabina di pilotaggio della Principessa Peach è presente una foto di Peach col design di questo gioco. Inoltre sempre sulla nave, se si esamina il timone, nella versione inglese Bobby fa riferimento a Cannonio.
  • Super Paper Mario: Una foto di Peach col design di questo gioco appare nella cabina di pilotaggio della Principessa Peach. Parte del tema del Regno d'Eztate è incorporata in quello di Ninjaland.
  • Mario Kart Wii: Una versione più lenta e calma del tema della Pista degli Aceri suona nella sala da tè "Al tubo verde".
  • Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser: Quando Bowser cerca di tirare su Olivia, le rammenta che è solito sputare fuoco e rompere rocce a pugni, le sue due azioni base in questo gioco.
  • Paper Mario: Sticker Star: Ritornano da questo gioco le versioni "lucente" e "vistosa" dei vari equipaggiamenti. Una delle foto di Peach nella cabina della nave la riprende col design di questo gioco. Alcuni oggetti di questo gioco, come il ventilatore e la bacinella, tornano seppure con ruoli diversi. La musica di introduzione dei boss è incorporata nel tema di introduzione dei Cartomagni.
  • Super Mario 3D World: La Maschera di Goomba torna da questo gioco. La posa in corsa di Luigi e la posa fluttuante di Peach nel finale si basano sulle rispettive animazioni di questo gioco.
  • Mario Kart 8: Come in Paper Mario: Color Splash, Luigi guida un Kart standard basato sulla versione di questo gioco.
  • Paper Mario: Color Splash: Molti elementi grafici e musiche del gioco vengono riciclati qua. L'effetto della vernice è riutilizzato quando un Toad sulla Principessa Peach è ricoperto di inchiostro. Una foto del Toad di soccorso rosso è visibile nello studio fotografico di Ninjaland e tutti e cinque i Toad di soccorso appaiono inoltre nel test degli anelli nel Laboratorio bellico a Borgo Toad. Delle foto del Circo Smeraldo e della nave dell'Ammiraglio appaiono nella Torre Belvedere. L'Isola Teschia ha un aspetto simile a quello dell'Isola del Tesoro, e la musica di tale area viene qua usata come tema di Capitan T. Hoad. Una foto di Peach da questo gioco appare sulla nave. Una volta completata l'Isola Teschia, un gigantesco ventilatore emerge dal mare e spazza via la nebbia, similmente a quando lo stesso oggetto veniva utilizzato nello Stretto Violetto per far muovere la nave. Delle bistecche identiche a quella che veniva affrontata in questo gioco appaiono quando T. Hoad viene liberato. Un Tipo Timido cannucciato appare nella sala da tè "Al tubo verde" e da a Mario la sua Cannuccia. La Fonte dell'iride è un riferimento alla Fontana Prisma. Il modo in cui Bowser Junior riacquista i suoi colori è un riferimento alla meccanica principale di questo gioco. Due Snifit zufolatori appaiono in un bar della Fonte dell'Iride. Il modo in cui la bacinella schiaccia Mario nella prova di coraggio è simile a quando lo schiacciava nella Base Cobalto.

Altri videogiochi Nintendo[modifica | modifica sorgente]

  • The Legend of Zelda: Ocarina of Time: Nonno Fusto è ispirato al Grande Albero Deku, e nella versione giapponese ne condivide anche il nome.
  • The Legend of Zelda: The Wind Waker: L'intera sezione ambientata nel Mar Grande è un tributo a questo gioco. L'area prevede l'esplorazione di un mare con una mappa divisa in settori, tesori sommersi da cercare, isole che prendono il nome dalla loro forma, un enigma che richiede di attivare statue su delle isole per ottenere l'accesso a un'area subacquea e una torre che richiede di ottenere tre sfere (una rossa, una blu e una verde) per poter accedere. A tali sfere sono attribuite prove di forza, saggezza e coraggio, ovvero gli stessi tre elementi della Triforza nella serie The Legend of Zelda. La Torre degli Oceani, oltre a ricordare concettualmente la Torre degli Spiriti di Wind Waker, ha al suo interno sezioni basate sui 4 dungeon dei Cartomagni, similarmente a come la Torre di Ganon contenesse quattro aree basate sui quattro dungeon principali del gioco.
  • Serie di Metroid: Nella sala dello staff di Ninjaland Mario trova la Maschera combattente spaziale, basata sull'elmo di Samus. Quando Mario la indossa per la prima volta si sente il tema di quando Samus recupera un oggetto, e Bobby commenta che non si adatta a Mario ma starebbe bene a "un'altra M", riferimento a Metroid: Other M.

Altri media[modifica | modifica sorgente]

Glitch[modifica | modifica sorgente]

Glitch corretti nella versione 1.0.1[modifica | modifica sorgente]

  • Una volta ottenuto il Pass VIP per la Fonte dell'iride alle Terme paradiso e facendolo vedere al Toad Angelico che fa di guardia all'area, esso scomparirà definitivamente dalla lista degli oggetti chiave. Se si usciva dall'area e si salvava il gioco, il Toad Angelico avrebbe chiesto di nuovo al giocatore di mostrare il Pass per entrare nella Fonte dell'iride. Siccome l'oggetto era stato rimosso precedente dalla lista di oggetti, questo avrebbe reso il procedimento del gioco impossibile in quanto non sarebbe stato possibile recuperare il Pass in altro modo se non ricominciando il gioco da capo.
  • Nella fontana all'ingresso dell'albergo della Città di Fungis c'è uno Snifit che cavalca un Toad ripiegato come tavola da surf. Per liberarlo è necessario spegnere la fontana da una manopola nell'area a sinistra. Prima dell'aggiornamento, se si spegneva la fontana e si usciva dall'albergo senza prima liberare il Toad, una volta rientrati non sarebbe più stato possibile spiegarlo.
  • Ad un certo punto nell'esplorazione delle Rovine di Fungis, Mario combatte contro due Tipi Timidi neri, nemici unici che non riappaiono da nessun'altra parte del gioco. Tali nemici non venivano registrati nell'elenco dei nemici sconfitti qualora il Professor Toad avesse dato il colpo di grazia ad entrambi: dopo l'aggiornamento la cosa è stata corretta aggiungendo un ulteriore Tipo Timido nero nel Deserto cartavetro ovest che può essere combattuto in qualsiasi momento.

Glitch ancora presenti[modifica | modifica sorgente]

  • Se si inizia una battaglia con uno Spunzo delle nevi colpendolo col martello poco prima di essere colpiti dalla palla di neve dello Spunzo e poi si fugge dalla battaglia immediatamente, Mario sparisce nel nulla rendendo impossibile andare avanti.
  • Se si combatte contro un Fuoco Bros nel Castello Origami mentre la palla di fuoco che ha lanciato è ancora in aria, la palla di fuoco rimarrà permanentemente sospesa in aria.

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • Questo è il primo gioco della serie a non avere Bowser come boss.

In altre lingue[modifica | modifica sorgente]

Lingua
Nome
Significato
Giappone Giapponese
ペーパーマリオ オリガミキング
Pēpā Mario Origami Kingu
Paper Mario Origami King
Cina Cinese
纸片马力欧:折纸国王 (semplificato)
Zhǐpiàn Mǎlìōu: Zhézhǐ Guówáng
紙片瑪利歐:摺紙國王 (tradizionale)
Zhǐpiàn Mǎlìōu: Zhézhǐ Guówáng

Paper Mario: Origami King

Paper Mario: Origami King

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]

Riferimenti[modifica | modifica sorgente]

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]