Blu Blu 7
Blu Blu 7 | |
![]() La Blu Blu 7 in Mario Kart Tour | |
Vantaggi: | Velocità, peso |
Svantaggi: | Accelerazione, maneggevolezza |
Apparso in: | Mario Kart 7, Mario Kart Tour |
La Blu Blu 7 è un kart apparso nella serie di Mario Kart. Come suggerisce il nome, si tratta di una roadster blu con il numero 7 stampato sull'alettone ed è vista come controparte della Flash GT da Mario Kart Wii. Ha una striscia bianca che attraversa il cofano e l'emblema è posizionato sul cofano e sulle fiancate. La Blu Blu 7 assomiglia al Tagliavento da Mario Kart DS e alla Porsche 911.
Apparizioni[modifica | modifica sorgente]
Mario Kart 7[modifica | modifica sorgente]
La Blu Blu 7 debutta in Mario Kart 7 come carrozzeria sbloccabile. Offre una buona velocità e peso, mentre ha scarsa accelerazione e maneggevolezza, infatti è in pari con il Fulmine e la Bananauto per avere la più bassa accelerazione di tutte le parti di kart, mentre è in pari col Fulmine, il Diabolide e il Cetriolampo per avere la velocità maggiore. Inoltre, la Blu Blu 7 è la parte di kart più veloce a non avere impatto negativo sulle statistiche subacquee. Il rombo del motore è lo stesso del Tuboturbo.
Di tanto in tanto si vedono Mario e Luigi controllati dalla CPU mentre guidano la Blu Blu 7.
Mario Kart Tour[modifica | modifica sorgente]
La Blu Blu 7 riappare in Mario Kart Tour, dove è classificata come veicolo raro. Qui è equipaggiata con gli pneumatici Normali da Mario Kart 8 e Mario Kart 8 Deluxe. Il kart aumenta la durata della partenza a razzo e i punti azione ottenuti quando se ne effettua una. Inoltre viene introdotta una versione rossa e arancione chiamata Rossa Rossa 1, anch'essa classificata come veicolo raro.
Statistiche[modifica | modifica sorgente]
Mario Kart 7[modifica | modifica sorgente]
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Mario Kart Tour[modifica | modifica sorgente]
Galleria[modifica | modifica sorgente]
Mario Kart 7[modifica | modifica sorgente]
Mario sulla Blu Blu 7
Mario Kart Tour[modifica | modifica sorgente]
Toad (pit stop) sulla Blu Blu 7
In altre lingue[modifica | modifica sorgente]

Kobaruto Sebun








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Tiānlán Qīhào

Gǔlán Qīhào