Vola! Vola!

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The Super Mario Bros. Super Show!
Segmento animato
Vola! Vola!
VolaVola.jpg
Scritto da: Reed e Bruce Shelly
Diario dell'idraulico: 1
Posizione: Terra del Ghiaccio
Canzone: Surfin' Bird
Episodio Live action: La precisione è tutto
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“Diario dell'Idraulico numero 1: Io e mio fratello Luigi avevamo appena salvato la Principessa Amarena e cercavano l'incantesimo che avrebbe liberato il suo Regno dal Re Attila, avremmo potuto così far ritorno a Brooklyn!”
Mario, Vola! Vola!

Vola! Vola! ​è il primo episodio animato di The Super Mario Bros. Super Show!.

​Trama[modifica | modifica sorgente]

Mario, Luigi, Ughetto e Amarena, stanno attraversando la Terra del Ghiaccio per raggiungere la capitale del Regno dei Funghi e annientare Re Attila. Lungo il tragitto però, una Draghessa, cattura Ughetto, chiamandolo "Cheppy", e lo porta sul picco più alto della regione, sotto gli sguardi sbalorditi degli altri.

​Amarena, preoccupata per il suo amico, supplica Mario di aiutarlo, e questi, senza farselo dire due volte, parte in direzione della montagna con la principessa. Luigi però, spaventato, non vuole scalare la montagna, inventandosi come scusa che è allergico ad esse, ma Mario lo convince dicendogli che potrebbe diventare pasto per gli Orsi Polari là fuori da solo.

​Intanto, in cima al monte, nella casa della Draghessa, quest'ultima si rivela essere una mamma casalinga con una brutta vista, che aveva perso il suo bambino, Cheppy, e lo aveva scambiato per Ughetto. Pur di non perderlo di nuovo, la Draghessa se lo tiene sempre stretto a sé, riempiendolo di baci bavosi. A nulla servono le suppliche di Ughetto nel spiegare che non è il suo piccolo.

Intanto, gli idraulici e la principessa, vengono sorpresi da un terremoto, che spacca in due il sentiero che stavano attraversando, creando una voragine. Luigi è disperato per la perdita del loro amico, ma Mario lo rincuora ricordandogli il motto degli idraulici: "Quando la tubatura è ingorgata, continua a sturare". Detto ciò, Mario spicca un Super Salto oltre il fossato, seguito poi da Amarena e infine da Luigi, che rischia di cadere.

Intanto, due Piumini avvistano il gruppetto e corrono subito ad avvertire il loro capo: Attila. Giunti al castello locale di Attila, i due riferiscono al tiranno della presenza degli idraulici e della principessa. Compiaciuto dal loro lavoro, Attila ordina alla pattuglia di Albatross Bombardieri, di attaccare la combriccola.

​Intanto Ughetto, continua a spiegare a Mamma Drago di non essere il suo bambino, ma è inutile. In quel momento, l'orologio suona 5:00, e la Mamma enuncia che l'ora della lezione di volo ad un terrorizzato Ughetto.

​Nel frattempo, Mario, Luigi e Amarena stanno ancora scalando la montagna, quando la pattuglia di Albatoss lanciano le loro Bob-ombe alla compagnia. Il gruppetto, tempestivamente, lancia via gli ordigni, e Mario riesce anche a centrare uno dei Bombardieri, ma i restanti tre fanno esplodere le loro Bob-ombe vicino alla cima, provocando una valanga che corre dritto verso la combriccola che fugge verso valle.

​Scappando dalla valanga, Mario, Amarena e Luigi si rifugiano all'interno di una porta su una roccia della montagna, ma quando la riaprono, la valanga ha coperto tutto e non c'è via di fuga. ​Ughetto, che cerca addirittura di pagarla per lasciarlo andare, si trova nelle zampe di Mamma Drago che lo conduce nel suo punto di partenza della lezione di volo: a 3000m di altezza.

​Intanto, Amarena nota che nel loro rifugio c'è un Fiore del Fuoco e consiglia a Mario di assorbirne i suoi poteri e diventare Super Mario per scongelare il tappo di neve e sconfiggere gli Sgherri di Attila. Con l'aiuto di Luigi, Mario spicca un salto e raggiunge il fiore diventando Super e scongela la neve.

​Al Castello di Ghiaccio, Attila premia i suoi Albatross Bombardieri della riuscita del piano premiandogli con medaglie al valore della Doppia X, ma i due Piumini arrivano ad avvisare che i Mario e la Principessa sono sopravvissuti. Strappate le medaglie ai suoi soldati, Attila organizza un secondo attacco, con lui alla guida.

​Preparato un bivacco con il Fuoco di Super Mario, il gruppo sente i versi di un Draghetto: è il povero Cheppy congelato, che Mario provvede subito a scongelare. Nello stesso momento, Ughetto viene portato a destinazione e lasciato andare da 3000m di altezza. Mentre sta cadendo, Ughetto si chiede come mai non gli è stato almeno dato un paracadute, realizzando che il suo cappello può essere usato come tale, salvandosi così dallo schianto.

​L'atterraggio è morbido e Ughetto finisce proprio sul bivacco dei suoi amici, lieti di trovarlo sano e salvo. E Ughetto a sua volta è felice di trovare Cheppy e non dover più stare appiccicato a Mamma Drago. Ma quando il piccolo gli chiede dove si trovi sua madre, Ughetto si rifiuta assolutamente di ritornare da lei, ma il draghetto di mette a piangere, convincendo Ughetto, che decide di andare da Mamma Drago a spiegargli tutto quanto.

​In quel momento, Attila, a bordo della sua motoslitta, e la sua truppa composta dai Koopa, gli Abatross e i Piumini attaccano il gruppetto. Super Mario, sostenuto da Luigi, Cheppy e Amarena riesce a tenerli a bada sparando alla neve sotto di loro neutralizzando diversi Piumini. Purtroppo un Albatross colpisce Super Mario con la sua Bob-omba, facendolo tornare normale. Ormai sembra tutto perduto.

Ma una rapa, proveniente da chissà dove, precipita sulla Truppa di Attila, colpendo un Albatross. Alzando lo sguardo al cielo, tutti vedono Ughetto, sorretto da Mamma Drago, che lancia le rape dall'alto. Spaventato dalla successiva decimazione dei suoi soldati, Attila ordina la ritirata, e Mario si unisce a Ughetto nel lancio degli Ortaggi.

Quando Attila scompare all'orizzonte, Ughetto spiega che Mamma Drago, saputa la verità su Cheppy, aveva insistito per aiutarli e per ringraziali aveva organizzato una cena a casa sua. Mario è felicissimo di saperlo, ma la sua cena, che sembrano essere Spaghetti, si rivelano essere vermi ancora vivi. Spaventati, Mario, Luigi, Ughetto e Amarena scappano, lasciando offeso il verme che si chiede come mai con i vermicelli non fanno così tanto gli schizzinosi.

​Personaggi[modifica | modifica sorgente]

Errori[modifica | modifica sorgente]

  • Quest'avventura viene specificata essere la primissima di Mario e Luigi nel Mondo dei Funghi, eppure Mario esclama di amare quando diventa Super (Fuoco), facendo intuire che sia già successo in passato.
  • Il libro sul tavolo di Mamma Drago è viola quando lei "atterra" in casa, ma quando l'inquadratura cambia nella scena successiva dove risponde al telefono, il libro diventa arancione.
  • "Mario Fuoco" è chiamato "Super Mario".
  • Quando Mario scala la montagna, la sua M sul capello è bianca.

In altre lingue[modifica | modifica sorgente]

Lingua
Nome
Significato
UK Inglese
The Bird! The Bird!
L'Uccello! L'Uccello!
Francia Francese
Ne fais pas l'oiseau
Non fare l'uccello
Germania Tedesco
Der Vogel! Der Vogel!
L'uccello! L'uccello!
Messico Spagnolo (NOA)
¡Vuela! ¡Vuela!
Vola! Vola!
Israele Ebraico
ארץ הקרח
Eretz HaKerach
La Terra del Ghiaccio

​Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • Quando Mario diventa Super (Mario Fuoco) la sua tuta cambia colore come in Super Mario Bros. ma la M e la sua area sono rosse e non bianche.
  • In originale, il Diario dell'idraulico è segnato come 101, ossia il numero di produzione dell'episodio (1x01).
  • Ughetto ha colori diversi rispetto a come lo sono normalmente nella serie, la tuta vista in questo episodio è la stessa di Super Ughetto (ossia Ughetto con il potere del Fiore del Fuoco) che si vede ne Il fuoco di Ercolino. Tale colorazione perdurerà per i primi episodi.
  • Gli sceneggiatori di questo episodio sono i produttori della seconda stagione della serie: Le avventure di Super Mario.
  • In originale il verme non faceva una battuta sui vermicelli ma diceva che non era mai stato così offeso in tutta la sua vita.

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]