Un videogioco per Kevin

Da Mario Wiki, l'enciclopedia italiana.
PM-Martello.png Questo articolo è in costruzione. Si prega di scusare il suo aspetto informale.

Un videogioco per Kevin è una serie animata della DIC Entertainment durata 3 stagioni con un totale di 34 episodi, con protagonista un ragazzo che dal mondo reale viene trasportato a Videoland, il mondo dei videogiochi, e aiuta vari eroi dei giochi del NES armato di controller e Zapper.

È esistito per un certo periodo anche un fumetto tratto da questa serie, inedito in Italia, in cui apparivano solo personaggi di giochi Nintendo per restrizioni legali. In particolare Samus Aran, completamente assente nel cartone, è una protagonista fissa nel fumetto.

I 7 episodi della terza stagione sono trasmessi abbinati ai primi 7 episodi della serie di Super Mario World.

Storia[modifica | modifica sorgente]

Mentre sta giocando a Punch-Out!!, Kevin Keene viene risucchiato da un vortice interdimensionale che esce dal televisore insieme al suo cane Duke. Il vortice interdimensionale, che si rivela essere una Warp Zone, lo porta a Videoland. Kevin deve quindi diventare Capitan N per poter salvare il regno dalla minaccia di Perfidia.

Kevin fa quindi squadra con la principessa di Videoland Lana, Mega Man, Kid Icarus e Simon Belmondo (ai quali si aggiunge Game Boy nella seconda stagione). Il gruppo combatte contro Perfidia e i suoi sgherri, Disaster (il Mago Melanzana di Kid Icarus) e Re Milletiri (King Hippo da Punch-Out!!). Altri personaggi ricorrenti come nemici o neutrali sono il Dr. Wily da Mega Man, il Conte Vampiro (Dracula da Castlevania) e Donkey Kong.

La serie ha episodi autoconclusivi, con Kevin/Capitan N e compagni che combattono Perfidia e esplorano i mondi di vari videogiochi. Similarmente a The Super Mario Bros. Super Show! e Le avventure di Super Mario, la prima stagione presenta stacchi musicali con cover di canzoni famose dell'epoca: la seconda stagione usa invece canzoni realizzate appositamente per la serie (una delle quali, "Mega Move", verrà usata in seguito in chiave strumentale per sostituire le canzoni della prima stagione e de Le avventure di Super Mario nelle repliche e nelle distribuzioni home video per non incappare in problemi di copyright), mentre nella terza stagione gli stacchi spariscono del tutto.

Negli anni la serie è diventata nota per il modo in cui venivano rappresentati certi giochi: alcuni, come BurgerTime, vengono rappresentati in maniera fin troppo fedele, ma la maggior parte era rappresentata in maniera troppo libera, con i design e le caratterizzazioni dei personaggi che c'entravano poco e nulla con gli originali. Per ammissione di vari membri dello staff, tra cui lo sceneggiatore Jeffrey Scott e il character designer Fil Barlow, nessuno di loro aveva conoscenze di videogiochi prima di iniziare a lavorare sulla serie: come unico mezzo per documentarsi ricevettero un NES con vari giochi da usare come base per gli episodi e i personaggi della serie, e dovettero provare tutti i giochi nel giro di una notte su un televisore in bianco e nero, col risultato che i character designer finirono per interpretare male moltissimi design, sia nell'aspetto che nella colorazione (ad esempio Mega Man è verde invece che blu e ha una specie di visore/maschera da sub che gli copre gli occhi).

Concept originale[modifica | modifica sorgente]

Il concept originale della serie fu ideato da Randy Studdard, redattore della rivista Nintendo Power. Il concept vedeva il computer centrale della sede della Nintendo andare in corto dopo che un impiegato rovesciava il caffè su di esso. Il computer prende vita ed esplode addosso all'impiegato che diventa Capitan Nintendo, col potere di creare illusioni basate sui videogiochi Nintendo. Lo stesso incidente trasferisce Mother Brain nel mondo reale, e a sua volta inizia a portare altri nemici dei giochi Nintendo nel mondo reale. Capitan Nintendo, aiutato dal computer impazzito, usa i suoi poteri per evocare gli eroi dei videogiochi per sconfiggere Mother Brain, che tuttavia viene solo ibernata, lasciando Capitan Nintendo in allerta qualora tornasse.

Influenze di Mario nella serie[modifica | modifica sorgente]

Mario non appare mai nella serie, cosa probabilmente dovuta al fatto che aveva già la sua serie, ma riferimenti alla serie sono comunque presenti. Le Warp Zone sono usate dai personaggi per viaggiare da un mondo all'altro, vari effetti sonori di Super Mario Bros. sono usati nella serie, e i nemici di Donkey Kong Jr. appaiono in due episodi.

Donkey Kong nella serie[modifica | modifica sorgente]

Donkey Kong è un personaggio ricorrente nella serie. Qua viene rappresentato come un gorilla gigante similarmente a King Kong, che abita in un regno nella giungla chiamato Kongo Land. Si tratta di un personaggio neutrale, che a volte sta con i buoni, a volte con i cattivi e a volte sta da solo. Inoltre è il protagonista di una serie di film d'azione parodia di Indiana Jones.

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]